
Chiedi consiglio a Fabrizio De Andrè
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Chiedi consiglio a Fabrizio De Andrè
tu che mi ascolti insegnami un alfabeto che sia differente da quello della mia vigliaccheria
E mentre il sangue lento usciva
e ormai cambiava il suo colore,
la vanità fredda gioiva,
un uomo s’era ucciso per il suo amore.
Ma chi sarà mai il buttafuori del sole, che lo spinge ogni giorno sulla scena alle prime ore?
verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti
E quando ti troverai in mano, quei fiori appassiti al sole di un Aprile ormai lontano li rimpiangerai
Se la vita smette di aiutarti è più difficile dimenticarti di quelle felicità intraviste, dei baci che non si è osato dare, delle occasioni lasciate ad aspettare, degli occhi mai più rivisti.
I suoi occhi, il più bel paesaggio, fan sembrare più corto il cammino.
Sono state giornate furibonde, senza atti d'amore, senza calma di vento
Figlio bello e audace bronzo di Versace figlio sempre più capace
Domani sarà un giorno lungo e senza parole, sarà un giorno incerto di nuvole e sole
Così preziosa come il vino così gratis come la tristezza, con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.